Cassazione civile, sez. II, ordinanza 24 novembre 2023, n. 32731
PRINCIPIO DI DIRITTO
[…] La prescrizione sulla specifica approvazione scritta delle clausole vessatorie per il contraente in adesione è rispettata quando a tali clausole sia data autonoma e separata collocazione nel testo delle condizioni generali del contratto e quando le clausole stesse siano seguite da una distinta sottoscrizione del contraente in adesione, con la conseguenza che, a tal fine, non è sufficiente che la singola clausola risulti evidenziata nel contesto del contratto, allorché la sottoscrizione sia stata unica, e non rileva, in contrario, la collocazione della clausola immediatamente prima della sottoscrizione o la sua stampa in caratteri tipografici evidenziati.
TESTO RILEVANTE DELLA DECISIONE
[…] i giudici di merito hanno ritenuto che le clausole vessatorie fossero state specificamente sottoscritte (e, dunque, specificamente approvate) per il solo fatto che l’unica sottoscrizione risultante dal testo negoziale fosse stata apposta proprio sotto l’analitica indicazione delle clausole vessatorie.
Ebbene, tale circostanza non è sufficiente a ritenere integrato il presupposto della specifica approvazione, che esige, invece, la doppia sottoscrizione.
Secondo il consolidato orientamento nomofilattico, l’esigenza della specifica approvazione scritta delle clausole particolarmente onerose per il contraente in adesione è rispettata quando a tali clausole sia data autonoma e separata collocazione nel testo delle condizioni generali del contratto e quando le clausole stesse siano seguite da una distinta sottoscrizione del contraente in adesione.
Pertanto, a tal fine non è sufficiente che la singola clausola risulti evidenziata nel contesto del contratto, allorchè la sottoscrizione sia stata unica, e non rileva, in contrario, la collocazione della clausola immediatamente prima della sottoscrizione o la sua stampa in caratteri tipografici evidenziati
[…] il secondo motivo […] è assorbito in senso proprio dall’accoglimento del primo, in quanto, sindacata a monte la specifica sottoscrizione delle clausole vessatorie attraverso l’apposizione di un’unica sottoscrizione sul testo contrattuale, a fortiori è del tutto superflua l’indagine sull’estensione dell’efficacia della ratifica tacita anche al contenuto precettivo delle clausole vessatorie non specificamente approvate.