<p style="font-weight: 400; text-align: justify;"></p> <p style="font-weight: 400; text-align: justify;"><strong>Tribunale di Siena, Sezione Penale, ordinanza 21 maggio 2020</strong></p> <p style="font-weight: 400; text-align: justify;"><strong><em>QUESTIONE RIMESSA</em></strong></p> <p style="font-weight: 400; text-align: justify;"><em>Va rimessa alla Corte Costituzionale la questione di legittimità dell’art. 83, comma 4, d.l. n. 18/2020, conv. in l. n. 27/2020 (in tema di c.d. Coronavirus) - per contrasto con il principio di legalità in materia penale, espresso dall’art. 25, comma 2, Cost. e, più in particolare, con il sotto-principio di irretroattività della legge penale sfavorevole al reo - là dove è previsto che il corso della prescrizione dei reati commessi prima del 9 marzo 2020 rimanga sospeso, per un periodo di tempo pari a quello in cui sono sospesi i termini per il compimento di qualsiasi atto dei procedimenti penali.</em></p>